Ecologia della Comunicazione (2010)

ECOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE

Tecniche per dialogare con efficacia, evitare malintesi e trasformare le negatività
Collana “Percorsi di Consapevolezza”
pp. 188, 1a edizione 2010, Xenia Edizioni.
Prezzo: € 12,00
ISBN: 8872736684
ISBN-13: 978-88-7273-668-5

Un nuovo approccio alla comunicazione interpersonale, che prende in esame anche gli aspetti più spinosi del rapporto con l’altro. Tre i punti chiave.
Primo: è più facile fraintendersi che intendersi, a causa delle molteplici barriere tra noi e gli altri: linguaggi diversi, differenze culturali, attriti caratteriali producono numerose distorsioni e malintesi. Il libro spiega in modo pratico come superare tali barriere e creare una relazione coinvolgente.
Secondo: negli scambi comunicativi emergono frequentemente momenti di negatività: dai lamenti, ai fastidi dai conflitti agli antagonismi. L’autore spiega perché siamo spesso negativi e come trasformare il disagio in possibilità.
Terzo: si comunica troppo spesso senza coinvolgere il corpo, impoverendo lo scambio comunicativo; numerosi esempi ed esercizi mostrano come fare per superare l’apnea corporea ed essere più morbidi ed espressivi.
Queste le basi di una comunicazione “ecologica”, meno giudicante (saper trasformare le difficoltà in opportunità), meno egocentrica (saper stare nello scambio sé-altro) e più giocosa e concreta. Tanti gli spunti pratici. In sintonia con corpo, mente e ambiente.

Dal testo:
Nella società complessa che abitiamo ci giungono sempre più spesso appelli al dialogo ma ogni giorno che passa mi convinco che siano solo richiami teorici e astratti, che non tengono conto delle reali forze che giocano nelle relazioni, spesso improntate sulla discriminazione e molto meno sul rispetto. Noi adulti soffriamo di una evidente carenza di “educazione ai rapporti”, che consiste in particolare nel non sapere gestire sé nelle proprie stranezze e contorsioni, non sapere mettere nel conto l’atro, con le sue diversità e stravaganze.
Questo libro è una sfida perché si offre come possibile “bussola” per provare a ridurre l’incompetenza e l’ignoranza suddetta e fare un po’ di ordine nel complesso reticolo di fili che si muovono tra sé e l’altro e infine per tratteggiare concetti e strumenti di una nuova modalità di interazione: La Comunicazione ecologica.